mercoledì 24 aprile 2013

Una piccola guida su cosa valutare quando si decide di aprire una casa di riposo per anziani.

Oggi aprire una casa di riposo per anziani per dare la possibilità di vivere la terza età in maniera naturale, assume un significato del tutto nuovo rispetto a quello che aveva in precedenza e si connota come una vera e propria sfida nel campo imprenditoriale e della responsabilità sociale grazie alla nascita di strutture in franchising professionali dedicate.

La terza età.

Da sempre vivere serenamente questo particolare periodo della vita può dipendere da numerosi fattori.
Chiaramente in primis, il livello di felicità e l'indipendenza individuale sono i fattori che determinano poi la decisione di usufruire o meno di un soggiorno in una casa di riposo indipendentemente dalla qualità e dalla professionalità che viene espressa dal personale e dalla struttura ospitante.
Molti anziani preferiscono, infatti, rimanere nella propria abitazione e non soggiornare in case di riposo perché gelosi delle proprie abitudini e del proprio stile di vita, fattori questi strettamente collegati alla propria residenza.
Altri invece sono concordi nel pensare che trasferirsi in una casa di riposo per anziani sia la soluzione ottimale per continuare ad avere delle condizioni di vita dignitose; ragion per cui quando si decide di aprire una casa di riposo bisogna considerare quei fattori che fanno sì che l'ospite si senta a proprio agio in un ambiente che richiami un' atmosfera quanto più familiare possibile.

La residenza.

Quali caratteristiche deve avere una residenza per anziani?
Una residenza per anziani deve necessariamente essere un posto in cui i propri ospiti abbiano voglia di trascorre il tempo in maniera rilassata e serena.
Una posizione topografica strategica centrale e magari vicino ad aree verdi e/o parchi attrezzati procura, ad esempio, al soggetto una sensazione di rilassatezza e benessere.
Un altro degli accorgimenti è sicuramente quello di fornire poi l'appartamento dei comfort necessari a garantire il benessere di chi ci vive. Inoltre per favorire una maggiore integrazione e fruizione degli spazi si devono necessariamente organizzare attività di svago e corsi di ogni tipo per consentire un'interazione spontanea tra gli inquilini.
Altro elemento indispensabile e di grande importanza da considerare quando si apre una casa di riposo, è il dotarsi di un equipe medica qualificata per fornire un'assistenza sanitaria adeguata.
La presenza di un team qualificato che assicuri un costante monitoraggio della salute degli ospiti aiuta l'anziano a mantenere uno stile di vita più indipendente e migliora la psicologia dello stesso infondendo sicurezza, ed in generale aumentare il benessere fisico e psicologico.
Assistenti sociali e psicologi sono concordi nell'affermare che l'integrazione sociale e le attività ricreative aumentano la soddisfazione dell'anziano avendo un impatto positivo sulla salute.
Riassumendo, con questa breve discussione si vuole dire che una casa albergo per anziani deve essere necessariamente una residenza assistenziale professionale che ospiti a livello alberghiero e semialberghiero gli anziani autosufficienti per proiettarli in una dimensione psico-fisica di armonia e relax.

Alessandro Romano
Web Agency Napoli

mercoledì 17 aprile 2013

Lo stile rock ispira gli abiti da cerimonia.

Non solo eleganza e raffinatezza, questa'anno gli abiti da cerimonia sono decisamente rock.
Nostalgico, vintage, retrò questi gli ingredienti di tendenza per il vostro guardaroba 2013. Sbizzarritevi con tinte pastello decise come carta da zucchero, giallo limone, verde acqua, rosa pastello, per essere alla moda questa primavera si ha bisogno di qualcosa di più della classica eleganza ma di carattere e personalità.
Gli abiti eleganti non saranno soltanto in seta e chiffon, ma avranno tagli definiti e aggressivi come quelli che sfilano sulle passerella di Versace e Dsquared. Una donna trasformista e femme fatale che seduce grazie alla sua grinta e alla voglia di osare e sfidare i il bon ton tipico delle occasioni formali. Tutti i capi si ispirano ai colorati anni '80 con una particolare attenzione ai dettagli, occhiali da sole con mini borchie applicate, stiletti neri con tacco a spillo o clutch nera con frange e borchie per un look impeccabile.
Il colore sarà il vero protagonista delle vostre serate modaiole, le stampe si fanno geometriche e il colorblocking riuscirà ancora ad imporre il suo taglio definito.
Un altro must irrinunciabile sarà il colore metallizzato, insieme al lamè al glitter e agli strass, l'importante è luccicare anche di giorno. Almeno così la pensano Frankie Morello e Armani.
Questo non significa che lo stile classico verrà bandito dai guardaroba trendy di questa stagione considerando che pizzi e san gallo daranno un tocco di sensualità ai vostri abiti eleganti e non solo, le trasparenze saranno la parola d'ordine per sedurre e ispirare lo stile delle altre donne.

In Italia inizia a farsi strada l'idea del franchising cafè: qualcosa è cambiato?

Perché aprire un franchising cafè sta diventando sempre più popolare anche in Italia?
Fino ad oggi il bel paese sembrava restio inizialmente ad accettare il mondo delle caffetterie in franchising, non è un caso, infatti, se in Italia il numero uno delle catene di caffetterie come Starbucks non ha mai ritenuto il nostro mercato appetibile per l'apertura dei suoi punti vendita.
Ma qualcosa è cambiato, la diffidenza verso questa tipologia di franchising sta progressivamente abbandonando i preconcetti dei nostri connazionali in materia di caffè.
Sorseggiare la bevanda per eccellenza al bancone del bar, prima di iniziare la giornata è vissuto dalla maggior parte degli italiani come un "vero e proprio rito" quotidinao e per questo è considerato ancora di più un piacere irrinunciabile.
Con Starbucks la pausa caffè ha un gusto totalmente nuovo, il tempo e lo spazio vengono pensati e vissuti in maniera differente rispetto a un tradizionale bar-cafè. In un punto di ristoro del genere l'esperienza del caffè diviene secondaria perché è l'atmosfera conviviale ad assumere un ruolo determinante.
Un franchising cafè come starbucks determina una reinterpretazione dei ritmi quotidiani, il bar non più inteso come luogo "toccata e fuga" ma come ambiente adibito al relax.
Leggere un libro, ascoltare musica con l'i pod o semplicemente svagarsi con il proprio laptop sono alcune dei gesti più comuni che la gente compie all'interno di una caffetteria in franchising. Solitamente questi posti di ritrovo si caratterizzano per il design curato e accogliente, trasmettendo la sensazione di benessere al cliente, invogliandolo a tornare e intrattenersi sempre più spesso, fidelizzandolo in maniera inconsapevole.
In Italia il nuovo modo di vivere questi spazi inizia a farsi strada, infatti negli ultimi cinque anni sono sempre di più le caffetterie in franchising che aprono sul nostro territorio riscuotendo anche numerosi consensi.
Le persone insomma iniziano ad apprezzare questa mutata concezione della fruizione della pausa caffè e ad allinearsi con il resto d'Europa, a questo punto anche Howard Schultz il padre di fondatore di Starbucks potrebbe essere pronto al mercato made in Italy e portare a termine la "rivoluzione" della pausa caffè.