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sabato 30 giugno 2012
lunedì 18 giugno 2012
Spediti a casa dalle poste italiane
Dopo avere sospeso i concorsi poste italiane
e avere affidato il piano di reclutamento ad una strategia basata sul
reclutamento diretto o tramite agenzie interinali alle poste compare
l'incupo del licenziamento per 1756 dipendenti. Quelli più a rischio
sono i postini tradizionali che rischiano di ritrovarsi spediti a casa.
Sorge la questione se un piano di sviluppo del tipo sia giusto essendo l'azienda poste una spa di totale proprietà dello stato, almeno ad oggi, e con un discreto utile.
Occorre infatti specificare che le poste nel 2011 e 2012 hanno un piano economico e di guadagno in linea con gli attivi del 2010 o quasi. Occorrerebbe infatti che queste persone si fermassero a valutare la situazione del paese e cosa comporterebbe questa manovra che più di ristrutturazione sa di distruzione.
I primi 600 posti di lavoro a rischio sono quelli ubicati a Pisa e nell'appena colpita Emilia Romagna. L'accusa dei sindacati è quella che le poste stanno diventando sempr epiù una banca e non poste. Dovrebbero infatti meglio integrarsi con le opzioni del commercio elettronico. Noi stessi ad esempio nel nostro ecommerce di videosorveglianza specializzazo in kit e telecamere per la videosorveglianza abbiamo affidato i nostri affari ad un'agenzia spedizioniera diversa dalle poste.
Sorge la questione se un piano di sviluppo del tipo sia giusto essendo l'azienda poste una spa di totale proprietà dello stato, almeno ad oggi, e con un discreto utile.
Occorre infatti specificare che le poste nel 2011 e 2012 hanno un piano economico e di guadagno in linea con gli attivi del 2010 o quasi. Occorrerebbe infatti che queste persone si fermassero a valutare la situazione del paese e cosa comporterebbe questa manovra che più di ristrutturazione sa di distruzione.
I primi 600 posti di lavoro a rischio sono quelli ubicati a Pisa e nell'appena colpita Emilia Romagna. L'accusa dei sindacati è quella che le poste stanno diventando sempr epiù una banca e non poste. Dovrebbero infatti meglio integrarsi con le opzioni del commercio elettronico. Noi stessi ad esempio nel nostro ecommerce di videosorveglianza specializzazo in kit e telecamere per la videosorveglianza abbiamo affidato i nostri affari ad un'agenzia spedizioniera diversa dalle poste.
lunedì 11 giugno 2012
la tavola rotonda "Il Cittadino Imprenditore"
La Fondazione Collegio delle università milanesi, rappresenta un importante punto di riferimento nel panorama accademico e istituzionale di Milano, del gruppo fa parte EXPO College, convitto universitario a Milano che si rivolge a giovani dai 18 ai 30 anni, stranieri e italiani, di cultura universitaria che si trovano a Milano per studio o lavoro.
La fondazione oltre ha offrire servizi di alloggio organizza moltissimi eventi colturali tra cui l'incontro organizzato da Associazione Progetto Civis Onlus:
la tavola rotonda "Il Cittadino Imprenditore" avrà luogo giovedì 14 giugno p.v. alle 12,15 presso la Fondazione Pirelli in Viale Sarca 222, Milano.
Parteciperanno come relatori la Dottoressa Livia Pomodoro, Presidente del Tribunale di Milano, il Professor Carlo Alberto Carnevale Maffè, Professore di Strategia Aziendale presso l'Università Bocconi e il Dottor Antonio Calabrò, Direttore della Fondazione Pirelli.
Gli oratori affronteranno il tema attraverso una discussione che analizzerà l'insieme dei vincoli e delle opportunità cui devono far fronte coloro che desiderano intraprendere in Italia, l'intreccio delle regole, dei diritti e dei doveri di cittadinanza, il complesso delle eventuali riforme da avviare.
Ne deriva anche la necessità di preparare una nuova generazione di cittadini imprenditori, cominciando dalla scuola e dalla educazione civica, capaci di approfondire le nuove responsabilità.
Verrà inoltre analizzato il quadro giuridico e il ruolo che la Pubblica Amministrazione ed in particolare la Giustizia dovranno avere per consentire lo sviluppo degli investimenti nel nostro Paese. Seguirà un dibattito e in conclusione un buffet. Il termine dell'incontro è previsto intorno alle 14.30.
La fondazione oltre ha offrire servizi di alloggio organizza moltissimi eventi colturali tra cui l'incontro organizzato da Associazione Progetto Civis Onlus:
la tavola rotonda "Il Cittadino Imprenditore" avrà luogo giovedì 14 giugno p.v. alle 12,15 presso la Fondazione Pirelli in Viale Sarca 222, Milano.
Parteciperanno come relatori la Dottoressa Livia Pomodoro, Presidente del Tribunale di Milano, il Professor Carlo Alberto Carnevale Maffè, Professore di Strategia Aziendale presso l'Università Bocconi e il Dottor Antonio Calabrò, Direttore della Fondazione Pirelli.
Gli oratori affronteranno il tema attraverso una discussione che analizzerà l'insieme dei vincoli e delle opportunità cui devono far fronte coloro che desiderano intraprendere in Italia, l'intreccio delle regole, dei diritti e dei doveri di cittadinanza, il complesso delle eventuali riforme da avviare.
Ne deriva anche la necessità di preparare una nuova generazione di cittadini imprenditori, cominciando dalla scuola e dalla educazione civica, capaci di approfondire le nuove responsabilità.
Verrà inoltre analizzato il quadro giuridico e il ruolo che la Pubblica Amministrazione ed in particolare la Giustizia dovranno avere per consentire lo sviluppo degli investimenti nel nostro Paese. Seguirà un dibattito e in conclusione un buffet. Il termine dell'incontro è previsto intorno alle 14.30.
giovedì 7 giugno 2012
Le Telecomunicazioni, di Nicola Sgarra
In un periodo particolare dal punto di vista politico e sociale come quello odierno, la comunicazione mass-mediatica rappresenta un elemento molto importante. La tecnologia ha certamente ampliato le forme di comunicazione ed esteso il concetto di informazione, e questo produce un'esigenza imprescindibile: la conoscenza dei mezzi a disposizione ed il loro impatto sulle persone.
Ad affrontare argomenti cosi delicati ci ha pensato Nicola Sgarra, imprenditore e dunque scrittore che per l'occasione ha redatto un interessante lavoro proprio sulla comunicazione, con particolare riferimento alle Telecomunicazioni.
Il libro si intitola Le telecomunicazioni. Storia, presente e futuro tra politica, impatto sociale e normativa, è edito da Efelia e consta di 220 pagine.
Il titolo già fa presagire la complessità di questo testo, laddove complessità si eleva a sinonimo di completezza. Siamo di fronte infatti ad un testo esaustivo e chiaro sul come le telecomunicazioni siano oggi ingredienti principe della politica e della società stessa. Nicola Sgarra ci presenta dunque un excursus "enorme" dal punto di vista storico e puntuale per quel che riguarda invece l'attualità.
Il libro di Nicola Sgarra va dunque incontro a chi vuole saperne di più sulle dinamiche della comunicazione e sulla storia che contraddistingue i mas media e la loro importanza sulle cittadinanze. Da non perdere!
Costo: 15 Euro
QUI la presentazione Rai del libro, dal minuto 9
Ad affrontare argomenti cosi delicati ci ha pensato Nicola Sgarra, imprenditore e dunque scrittore che per l'occasione ha redatto un interessante lavoro proprio sulla comunicazione, con particolare riferimento alle Telecomunicazioni.
Il libro si intitola Le telecomunicazioni. Storia, presente e futuro tra politica, impatto sociale e normativa, è edito da Efelia e consta di 220 pagine.
Il titolo già fa presagire la complessità di questo testo, laddove complessità si eleva a sinonimo di completezza. Siamo di fronte infatti ad un testo esaustivo e chiaro sul come le telecomunicazioni siano oggi ingredienti principe della politica e della società stessa. Nicola Sgarra ci presenta dunque un excursus "enorme" dal punto di vista storico e puntuale per quel che riguarda invece l'attualità.
Il libro di Nicola Sgarra va dunque incontro a chi vuole saperne di più sulle dinamiche della comunicazione e sulla storia che contraddistingue i mas media e la loro importanza sulle cittadinanze. Da non perdere!
Costo: 15 Euro
QUI la presentazione Rai del libro, dal minuto 9
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